Il 2026 segnerà il momento in cui i video diventeranno il cuore pulsante di ogni strategia digitale e Google ha già aperto le danze in questa competizione tecnologica. Se ti stai chiedendo come produrre video "pazzeschi" partendo da semplici immagini o prompt testuali, questa guida di GabriStyle ti potrà aiutare a utilizzare Google Veo 3.1 e altri strumenti avanzati per creare i tuoi video.
1. Accesso a Google Veo 3.1.
https://gemini.google/it/overview/video-generation/?hl=it
Il primo passo per entrare nel futuro della produzione video è ottenere l’accesso a Veo 3.1, lo strumento di punta di Google per i video parlanti.
Come accedere gratis?Buona notizia, è possibile utilizzare la versione Pro gratuitamente per un mese tramite l'abbonamento a Gemini (gli studenti hanno spesso accesso gratuito per periodi più lunghi).
Qual è la piattaforma di lavoro? Google FLow
https://labs.google/flow/about
Per espandere al massimo le potenzialità dei tuoi video, dovrai utilizzare Google Flow (VideoFX), dove potrai gestire nuovi progetti e testare quelli esistenti.
EVITA DI SPRECARE TOKEN! Come Ottimizzare i crediti e il workflow.
Per evitare di sprecare token preziosi, è fondamentale impostare correttamente il
progetto su Google Flow. Seleziona il modello:
Veo 3.1 fast perché consuma la
metà dei crediti durante la fase di test dei prompt.
Imposta l'output a 1 video, quindi genera 1 solo video alla volta finché non trovi il prompt giusto. Scegli le proporzioni, orizzontale o verticale.
2. Trasformare Immagini in Video Parlanti
La funzione "New Frame to video" permette di caricare un'immagine (generata dall'AI o una foto reale) e animarla.
Il prompting in questo caso è cruciale. Sebbene il sistema utilizzi l'inglese di default, puoi specificare comandi come "Speaking in Italian voice" per far parlare il tuo personaggio in italiano. La generazione richiede circa 20-30 secondi e il risultato è sorprendentemente fedele, capace di mantenere persino intenzionali errori grammaticali inseriti nel prompt per rendere il parlato più naturale.
3. Creazione di Personaggi Iperrealistici
Per ottenere video di qualità superiore, è necessario partire da immagini di qualità eccellenti. Ecco due metodi suggeriti:
Metodo Midjourney (Omni Reference)
La nuova funzione Omni Reference di Midjourney permette di caricare una tua foto e ricreare il tuo personaggio in qualsiasi scenario.
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Pro Tip:
se non sai come scrivere il prompt perfetto, chiedi supporto a ChatGPT o Claude, istruendoli come esperti di Midjourney per ottimizzare le tue indicazioni.
- Impostazioni: usa la versione V7 (o l'ultima disponibile) e il formato 9:16 per i social.
Metodo Avanzato con Higgsfield.ai
Se cerchi un controllo totale, strumenti come Xfield permettono di allenare un modello sul tuo volto.
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Requisiti:
carica da 20 a 70 foto di alta qualità con diverse angolazioni ed espressioni.
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Cosa evitare:
non usare foto con occhiali da sole, cappelli che coprono il viso o espressioni troppo simili tra loro. Una volta creato il tuo avatar, potrai generare non solo immagini ma anche video coerenti in pochi minuti.
4. Il Tocco Finale: Upscaling e Qualità
Le immagini generate non sono sempre perfette al primo colpo. Per renderle "pazzesche", è necessario fare upscaling.
- Canva: Ottimo per migliorare la qualità delle texture e della luce.
- Freepik: Attualmente una delle soluzioni migliori e gratuite per l'upscaling, capace di offrire risultati estremamente validi.
Conclusione
La creazione di video con l'IA non è più una promessa del futuro, ma una realtà accessibile oggi. Che tu scelga la rapidità di Google Veo 3.1 o la precisione di un avatar personalizzato su Xfield, la chiave risiede nella sperimentazione dei prompt e nella cura della qualità dell'immagine iniziale.
Immagina di costruire una casa: l'intelligenza artificiale ti fornisce i mattoni e il cemento istantaneamente, ma la planimetria (il prompt) e le finiture (l'upscaling) sono ciò che renderà la tua costruzione un capolavoro unico.
Nota: Le informazioni relative a "Google Flow" e "Xfield" si riferiscono agli strumenti citati nelle fonti e potrebbero subire variazioni di branding o accesso nel tempo.
